3 incantevoli borghi nelle Marche

Da diverso tempo è molto in voga un tipo di turismo differente, lontano dalle grandi città e alla riscoperta dei piccoli borghi, che spesso offrono paesaggi suggestivi, importanti testimonianze storiche, e che custodiscono mirabilmente la tradizione gastronomica del nostro paese.

Una delle regioni con un gran numero di borghi che meritano sicuramente una visita è le Marche.

Borghi più belli d’Italia: 19 borghi marchigiani

Ben 19 borghi marchigiani sono infatti stati insigniti del titolo di “Borghi più belli d’Italia”, alcuni sparsi per le colline verdeggianti della campagna marchigiana, altri arroccati sul monte meritano sicuramente una vista.
Un turismo low cost, perché questi centri, lontani dalle solite vie turistiche, offrono spesso soggiorni a prezzi convenienti in location deliziose. Dalla possibilità di affittare suggestive case nelle Marche, proprio all’interno dei borghi, o di soggiornare in hotel ricavati all’interno di antiche dimore d’epoca, fino ad arrivare ai più tradizionali bed&breakfast e agriturismi.

 

Montecassino

Montecassino ad esempio è caratterizzato da una struttura tipicamente tardo-medievale fatta di stradine e vicoli. La sua struttura si è mantenuta inalterata dal XV secolo, ed è caratterizzata da una cinta muraria con tre porte. Tutto il paese segue poi una forma circolare con cerchi concentrici che seguono a loro volta la conformazione della collina. Nella piazza centrale si trova il famoso palazzo quattrocentesco dei priori e il convento degli agostiniani. Inoltre nella chiesa di Santa Maria Assunta è possibile osservare la pala d’Altare in terracotta ad opera dell’artista Mattia della Robbia.

Montecassino
Montecassino

 

Mondavio

Mondavio invece si trova su una collina e dalla sua posizione permette la vista fra l’adriatico e l’Appennino. Questo è uno dei borghi meglio conservati delle Marche e la sua conformazione si ispira ai canoni architettonici di Leonardo e di Francesco Di Giorgio Martini che vedevano la città come Corpo vivente, secondo l’urbanistica rinascimentale. Del Di Giorgio Martini è il progetto della Rocca edificata tra il 1482 e il 1492, un vero e proprio capolavoro di architettura militare rinascimentale.

Mondavio
Mondavio

Corinaldo

Corinaldo invece affonda le proprie origini nel V secolo d.C quando un gruppo di fuggitivi dalla città di Suasa si stabilì qui scappando dalle razzie dei goti. Il centro del borgo è caratterizzato da una struttura medievale caratterizzato da una cinta muraria tre-quattrocentesca nella quale si trovano torrioni, baluardi e camminamenti.
Merita una visita la chiesa barocca dell’Addolorata nella quale si trova un cripta dedicata a Santa Maria Goretti. Merita una menzione anche il palazzo comunale che fu costruito Settecento ed è sede del museo e dell’archivio storico.
Infine di grande interesse è il Teatro Carlo Goldoni dove un dispositivo è in grado di alzare e abbassare la platea.

Corinaldo
Corinaldo