Toledo: tra opere d’arte e monumenti

Toledo, situata al centro della Spagna (a 70 Km da Madrid), è capoluogo dell’omonima provincia e della Comunità Autonoma di Castiglia-La Mancia.
Come ebbe a scrivere lo storico Tito Livio la città era piccola ma forte per la sua posizione, circondata per lo più dal fiume Tago e situata su di una collina.

Toledo
Toledo

Fu fondata dai romani nel 195 a.C. col nome di Toletum, successivamente conquistata dai Visigoti (nel 418)con il re Leovigildo divenne capitale del regno Visigoto e successivamente sua principale sede ecclesiastica; fu inoltre un centro di notevole importanza durante il periodo musulmano. Il re Alfonso VI di Leon e Castiglia conquistò la città nel 1085, senza spargimenti di sangue e concedendo un sistema giuridico proprio a ciascuna delle minoranze esistenti nella città: mozarabi, musulmani ed ebrei.

Le minoranze continuarono ad essere rispettate sotto il re Alfonso VII. E’ in questo clima di convivenza e tolleranza tra diverse culture che Toledo conobbe il suo periodo di maggiore splendore, intensità culturale, politica e sociale che sfociò nella nascita della rinomata Scuola dei Traduttori di Toledo che, tra il XII e il XIII secolo, con la traduzione dei testi greco-latini alessandrini, arabi ed ebraici produsse il rinascimento filosofico e scientifico in Spagna e successivamente in tutto l’occidente.
Intensa fu, inoltre, l’edificazione di opere d’arte civili e religiose. Con i Re Cattolici la cultura delle minoranze fu via via meno tollerata fino ad arrivare nel XV secolo all’espulsione degli ebrei. Nel 1519, con Carlo V la città divenne la città più importante del mondo in quanto capitale dell’Impero.

Filippo II, nel 1561 trasferì la capitale a Madrid, fatto che provocò a Toledo una notevole perdita di peso politico e sociale, ma fortunatamente non culturale ed artistico; in questo periodo, infatti, il grande pittore Domenico Theotocopuli, meglio noto come “El greco”, realizzò nella città la maggior parte dei suoi capolavori.
Toledo è una delle città più ricche di monumenti di Spagna, all’interno delle sue mura troviamo moschee, sinagoghe, chiese,  palazzi e fortezze così ben conservati che l’UNESCO ha dichiarato l’intera città Patrimonio dell’Umanità.

Il centro storico è limitato dalle mura romane provviste di numerose porte d’accesso;  tra le più importanti possiamo citare la Porta della Bisagra originariamente in stile arabo e successivamente modificata durante il regno di Carlo I. Uno degli esempi più rappresentativi dell’arte musulmana è costituito dalla Porta di Alfonso VI, nota anche come Porta Vecchia della Bisagra, costruita nell’ 838. La Porta del Sole, in stile mudejar fu costruita nel XIII secolo. Il ponte d’Alcantara e quello di San Martino conducono a stradine caratteristiche che terminano in piazze colorate e piene di fermento come la piazza del Zocodover che in epoca araba ospitava un importante mercato ed era luogo di celebrazioni religiose e sociali.

Via di Toledo
Via di Toledo

Camminando tra le strette vie di Toledo incontriamo monumenti di singolare bellezza e importanza storica.
La Moschea di Bab al-Mardum, oggi conosciuta come Chiesa del Cristo de la Luz, si trova nel quartiere di San Nicolas e fu eretta nel 999. A pianta quadrata coperta da nove volte è la moschea meglio conservata delle dieci esistenti in epoca musulmana.

La Moschea della Tornerias che risale circa alla metà del XI secolo si trova nella piazza del Solarejo. Oggi ospita il Centro di Promozione dell’Artigianato.
Le sinagoghe di Santa Maria e quella del Transito sono insieme alla sinagoga di Cordova le uniche sinagoghe rimaste in Spagna. La prima, costruita probabilmente nel XII secolo è divisa in cinque navate con pilastri ottagonali che supportano splendidi archi a forma di cavallo.

La sinagoga del Tránsito fu costruita nel 1357e possiede uno dei soffitti a cassettoni di stile mudéjar meglio conservati di Toledo, nel 1492, a seguito dei pogrom divenne la chiesa cristiana del Transito.

La Cattedrale di Santa Maria
è considerata il capolavoro dello stile gotico in Spagna. Fu edificata tra il 1226, sotto il regno di Ferdinando III, e il 1493, epoca dei Re Cattolici, la struttura della Cattedrale è divisa in cinque navate ,con transetto e doppio deambulatorio con numerose cappelle tra cui spicca la principale che ospita una bellissima pala d’altare tardo gotica.

Alcázar
Alcázar

L’Alcázar, fortezza musulmana di origine medievale, situata nelle parte più alta della città, fu restaurata sotto il mandato di Alfonso VI e Alfonso X e modificata notevolmente per volere di Carlo I nel 1535. Oggi ospita il museo militare e una delle biblioteche più grandi e importanti di Spagna.

Oltre al formaggio mancego, conosciuto in tutto il mondo, il marzapane altrettanto famoso, tra i piatti tipici troviamo la quaglia alla toledana e le migas (molliche di pane fritto). Ottimi i vini de la Mancha e Mentrida.