Budapest è nota come la “città delle terme” grazie alle sue numerose sorgenti termali e alle sue antiche tradizioni di bagni termali.
Per secoli, i locali hanno goduto delle calde acque termali ricche di minerali che si trovano sotto la superficie di Budapest. Ancora oggi è possibile ammirare i resti dei bagni pubblici dell’epoca romana, chiamati Thermae Maiores, nella parte settentrionale della città. Durante l’Impero Ottomano, che conquistò Budapest nel XVI secolo, venne dato grande valore alle sorgenti termali e alcuni degli hammam costruiti in quel periodo sono ancora aperti al pubblico, come ad esempio Rudas, Király e Veli Bej. Scegliere tra le numerose terme di Budapest può sembrare difficile, ma ti aiuteremo a trovare quella più adatta alle tue esigenze.
Durante l’epoca d’oro di Budapest sotto l’Impero Austro-Ungarico nel primo Novecento, è esplosa una vera e propria mania per la costruzione di bagni termali. Questi bagni non sono come i tradizionali hammam, ma sono veri e propri gioielli architettonici in stile classico e Art Nouveau (i migliori esempi sono Széchenyi e Gellért). Immagina di immergerti nelle acque termali calde, circondato da sontuosi edifici con decorazioni lussuose e dettagli affascinanti. Questi bagni sono il perfetto connubio tra relax e bellezza architettonica, offrendoti un’esperienza indimenticabile durante la tua visita a Budapest.
Perché andare alle terme?
Anche se la scienza non ha ancora dimostrato in modo definitivo i benefici terapeutici delle acque termali, c’è qualcosa di speciale nel rilassarsi in queste acque calde all’interno di sontuosi edifici storici. Non si tratta solo di guarigione, ma anche di trovare un momento di relax, riflessione e socializzazione.
In effetti, i bagni termali di Budapest hanno da sempre rappresentato luoghi di incontro sociale e scambio di informazioni. Questo è stato particolarmente vero durante gli anni più oppressivi del periodo comunista, negli anni ’40 e ’50, quando nascondersi tra le nuvole di vapore e il rumore dell’acqua in movimento era un rifugio sicuro per discussioni politiche segrete.
Tuttavia, nonostante si potrebbe pensare il contrario, la maggior parte degli ungheresi non frequenta regolarmente le terme. Nei sette principali bagni di cui parleremo qui di seguito, circa il 75% dei visitatori in media sono turisti.
Gli abitanti del luogo che frequentano i bagni sono principalmente abituati e persone che cercano sollievo da disturbi come l’artrite reumatoide o i dolori muscolari. Inoltre, c’è un incentivo aggiuntivo per i residenti: le visite prescritte ai bagni termali sono sottoposte a un contributo finanziario da parte del sistema sanitario nazionale.
A Budapest ci sono nove bagni termali curativi in totale (e ben 123 sorgenti termali). Anche se l’acqua ha un contenuto minerale simile, ogni bagno ha la sua unicità in termini di dimensioni, architettura, servizi offerti e tipo di pubblico che vi si reca.
Il più popolare e grande di tutti è il Széchenyi, situato nel Parco della Città di Budapest, seguito da Gellért e Rudas. Tuttavia, molti locali preferiscono frequentare luoghi più tranquilli con tariffe d’ingresso inferiori.
10 Cose da sapere prima di andare alle terme di Budapest
Quando vai alle terme, ti serviranno solo un costume da bagno, un paio di sandali e un asciugamano. Se vuoi fare un tuffo nelle piscine, porta anche una cuffia. Il prezzo del biglietto d’ingresso, che varia da 10 a 20 euro, include l’uso di un piccolo armadietto (se preferisci, puoi anche noleggiare una cabina pagando un supplemento).
- Durante i weekend, i bagni sono molto affollati, quindi è meglio visitarli durante i giorni feriali (e le tariffe d’ingresso sono anche leggermente più basse in quei giorni).
- Se vuoi andare a Széchenyi o Gellért, cerca di arrivare all’apertura (Széchenyi apre alle 7 del mattino, Gellért alle 9). In quel momento ci sono ancora pochi abituali del posto e i bagni non sono così affollati.
- Da notare che, tranne a Rudas, non è più consentito andare nudi alle terme di Budapest. Tutti i bagni, ad eccezione di Rudas, sono misti e richiedono l’uso del costume da bagno. Per maggiori dettagli su Rudas, consulta le informazioni che trovi sotto.
- I bagni sono aperti tutto l’anno, ma immergersi nelle acque calde è particolarmente piacevole durante i mesi invernali, soprattutto nelle piscine all’aperto (tranne che a Veli Bej, tutti i bagni hanno sia sezioni interne che esterne).
- Preparati a navigare tra i numerosi armadietti e spogliatoi dei bagni, che possono essere un po’ labirintici e con poche indicazioni. Considera questa esperienza come parte del divertimento, anche se ti perdi un po’ di volte.
- Le temperature dell’acqua nelle diverse piscine solitamente variano dai 30 ai 40 gradi Celsius. Con il biglietto d’ingresso puoi anche usufruire delle piscine fredde, delle saune e delle stanze a vapore.
- Alcuni bagni offrono tariffe ridotte per soggiorni brevi. Ad esempio, è comune trovare biglietti per meno di due ore o solo per il pomeriggio.
- Se desideri ulteriori servizi, molti bagni offrono massaggi, bagni privati e pedicure a pagamento. Consulta i siti web dei singoli bagni per avere una lista completa delle strutture disponibili.
- Gli amanti delle acque termali possono anche acquistare l’acqua ricca di minerali da bere. Széchenyi, Rudas e Lukács dispongono di una fontana di acqua termale sulfurea per il consumo (se porti una bottiglia vuota, puoi anche riempirla e portare via dell’acqua). I prezzi sono accessibili, un bicchiere costa circa dieci centesimi di euro.
- Infine, fatta eccezione per Király, tutti i bagni sono accessibili alle persone in sedia a rotelle.
Terme Széchenyi: le più grandi terme d’Europa
Quando si parla di terme a Budapest la prima a venire in mente è quasi sicuramente Széchenyi. È la Times Square delle terme. Con oltre 1,7 milioni di visitatori all’anno, 15 piscine al coperto e quasi 3000 metri quadrati di superficie d’acqua, questo luogo può sembrare più un parco divertimenti che una tipica termale.
Entrndo dall’ingresso principale situato in Kós Károly Walkway si possono ammirare gli affascinanti mosaici all’interno dell’edificio in stile Barocco. Un’esperienza davvero indimenticabile è tuffarsi nella piscina all’aperto durante i mesi invernali.
- Percentuale di visitatori locali: meno del 10%.
- Numero di piscine: 15 al coperto, 3 all’aperto.
- Accesso misto? Sì, tutti i giorni.
- Prezzo d’ingresso (adulti): HUF 10.900/circa €30 (include l’accesso alle piscine all’aperto).
→ Puoi prenotare il biglietto d’ingresso da qui
Terme Gellért: famose per la loro architettura Art Nouveau
Cosa rende Gellért speciale? Le terme di Gellért sono le seconde più frequentata di Budapest, subito dopo Széchenyi, situate all’interno dell’iconico Hotel Gellért, un gioiello di stile Art Nouveau risalente al 1918.
Le piscine coperte sono un vero spettacolo per gli occhi, con i loro rivestimenti turchesi in ceramica di Zsolnay, che brillano sotto la luce che filtra dalle finestre del soffitto. Se visiti la termale durante i giorni feriali, potrai ancora incontrare qualche locale che la frequenta abitualmente. Non perderti poi le piscine termali all’aperto, che offrono una vista mozzafiato sulle colline di Buda e sono aperte tutto l’anno.
- Percentuale di visitatori locali: meno del 10%.
- Numero di piscine: 8 al coperto, 2 all’aperto.
- Accesso misto? Sì, tutti i giorni.
- Prezzo d’ingresso (adulti): HUF 10.900/circa €30 (include l’accesso alle piscine all’aperto).
→ Puoi prenotare il biglietto d’ingresso da qui
Terme Rudas: famose per il loro bagno turco
Le terme di Rudas sono un tesoro nascosto risalente al XVI secolo, costruito sotto il dominio dell’Impero Ottomano. Durante i giorni feriali, eccetto il martedì, solo gli uomini possono accedere alla sezione turca (c’è anche un’ala più moderna aperta a tutti).
Gli uomini si muovono tra le piscine all’interno degli archi a volta, indossando un caratteristico grembiule chiamato “kötény”, che lascia poco spazio all’immaginazione. Un altro punto di interesse è la vasca idromassaggio situata sulla sommità dell’edificio, da cui si possono ammirare panorami mozzafiato.
Non è un caso che l’acqua non sia troppo calda, altrimenti nessuno vorrebbe uscire. Assicurati di acquistare un biglietto che includa sia le sezioni interne che quelle esterne.
- Percentuale di visitatori locali: 25% (durante i giorni feriali ci sono più locali).
- Numero di piscine: 11 al coperto, 1 all’aperto.
- Accesso misto? Solo nei weekend e il venerdì pomeriggio.
- La sezione benessere e la vasca idromassaggio esterna sono aperte a tutti i giorni. Il martedì è il “giorno delle donne” nelle piscine turche.
- Prezzo d’ingresso (adulti): HUF 12.600/circa €35 (include l’accesso alla vasca idromassaggio esterna).
Terme Lukács: apprezzate per le loro acque termali curative
Lukács è una delle terme di Budapest meno imponenti, ma molto amata dai locali. Oltre alla suggestiva sezione interna, con i suoi intricati percorsi e atmosfera intima, offre anche piscine e una terrazza per prendere il sole all’aperto. Noterai le numerose placche di marmo appese sulla parete dell’edificio principale, lasciate dai visitatori guariti come segno di gratitudine, alcune risalenti a oltre un secolo fa. Lukács è da sempre un punto di ritrovo per gli intellettuali locali, che apprezzano la sua autenticità e l’atmosfera rilassata.
- Percentuale di visitatori locali: 50%.
- Numero di piscine: 4 al coperto, 2 all’aperto.
- Accesso misto? Sì, tutti i giorni.
- Prezzo d’ingresso (adulti): HUF 4.800/circa €15 (include l’accesso alle piscine esterne).
Bagni Király – Chiuso
Király è un piccolo gioiello, una miscela affascinante tra l’architettura ottomana e il design del XIX secolo. Queste terme, sono le più intime della lista, sono un’oasi di tranquillità. Costruite in modo strategico dal pascià turco, sono posizionate all’interno delle mura cittadine, lontane dalla sorgente d’acqua per garantire la continuità dei bagni anche durante i periodi di conflitto.
Molto grazioso giardino interno con la sua vasca idromassaggio in legno e i comodi lettini per rilassarti al sole. Tuttavia, tieni presente che Király è attualmente chiusa per importanti lavori di ristrutturazione.
- Percentuale di visitatori locali: 50%.
- Numero di piscine: 4 al coperto (con una vasca esterna durante i mesi più caldi).
- Accesso misto? sì, ogni giorno.
- Temporaneamente chiuse
Terme Veli Bej: Uno dei più antichi centri termali di Budapest
Secondo una leggenda del 1673, Veli Bej era il bagno più maestoso e spettacolare della città durante l’epoca dell’Impero Ottomano.
Dopo una recente ristrutturazione completa, antico e moderno si mescolano armoniosamente: attraverso le sontuose cupole turche e gli archi ogivali si aprono le porte delle moderne sale vapore e saune. Veli Bej è gestito da un ordine cattolico romano, che sembra mettere il benessere degli ospiti al di sopra dei profitti, rendendolo una delle opzioni più convenienti e meno affollate.
- Percentuale di visitatori locali: 50%.
- Numero di piscine: 7 al coperto.
- Accesso misto? sì, ogni giorno.
- Prezzo d’ingresso (adulti): HUF4,500/c. €13.
Bagni termali Dandár
I bagni termali Dandár sono situati un po’ fuori dal centro di Budapest, all’interno di un edificio in stile Art Deco degli anni ’30. È il luogo ideale per vivere un’esperienza autentica e immersiva nel vero spirito di Budapest.
La piscina calda all’aperto è particolarmente piacevole durante le serate invernali più cupe. Inoltre, proprio accanto a Dandár si trova il Museo Zwack Unicum, dove puoi scoprire tutto sull’iconico liquore alle erbe ungherese e acquistare dei souvenir nel loro negozio.
- Percentuale di visitatori locali: Oltre il 90%.
- Numero di piscine: 3 al coperto, 2 all’aperto.
- Accesso misto? sì, tutti i giorni.
- Prezzo d’ingresso (adulti): HUF3,500/c. €10 (include l’accesso alle piscine all’aperto).
Mappa delle Terme di Budapest
Queste sono solo alcune delle terme più famose di Budapest, ma la città ne offre molte altre che meritano di essere esplorate. Le Terme di Budapest offrono non solo relax e benessere, ma anche un’esperienza culturale unica grazie alla loro storia e atmosfera unica.
P.S. I prezzi indicati per accedere alle varie terme di Budapest potrebbero essere leggermente diversi