
Prima il bilancio di fine anno, poi i 10 post più letti ora non poteva mancare l’articolo sui buoni propositi per il 2012.
Sono passate già 24 ore dalla fine del 2011 e penso che questo 2012 non sarà molto diverso dall’anno appena concluso, anzi qualcosa di diverso ci sarà, il 2012 sarà di un giorno più lungo e finalmente sapremmo se i Maya avranno ragione sulla fine o meno del mondo.
Baldo alle ciance ecco la mia lista di buoni propositi per il nuovo anno.
- Fondare la mia prima StartApp.
Sì, sto pensando seriamente di realizzare delle App Mobile. Ho già qualche idea in mente. - Essere un buon padre.
- Portare a termine i progetti iniziati rispettivamente con @danilo_ricci e @toshi_it
Ragazzi sapete di cosa sto parlando! 😀 - Leggere, leggere e ancora leggere.
- Perdere almeno 6 kg.
Queste feste sono state micidiali! - Fare qualcosa di concreto per aiutare il mondo ad esser più pulito.
- Iscrivermi ad un corso di lingua Inglese.
- Iscrivermi ad un corso di fotografia.
- Iniziare ad alzarmi ad un orario decente la mattina.
- Andare a dormire prima la notte.
- Passare meno tempo su Internet e più con gli amici.
- Scrivere più articoli intelligenti per Eurotrip.
- Continuare l’ottimo lavoro fatto su Travel Different.
- Ottenere dal quel messicano bastardo l’account twitter @traveldifferent.
- Andare a lavoro in bici per la felicità di @amicoinviaggio.
- Fare qualcosa di buono per il mio web designer preferito!
Dopo aver creato la grafica per Eurotrip.it, Vascofans.it e TravelDifferent.it glielo debbo no? 😀 - Fare il concorso con @elettrix e @lakikka80
- Trovare il fidanzato alla @lakikka80.
E’ simpatica, sa cucinare, conosce la differenza tra un sito e un blog. E’ la moglie perfetta. Se sei interessato lasciami un commento, no ore pasti. - Sparare meno cazzate (a proposito la 2 è una cazzata 😀 quella qui sopra no :D).
- Far capire a mia madre che avere un blog non fa di me un vip. Mamma è inutile che ti vanti con le tue amiche! 😀
- Diventare un food blogger.
- Far scrivere un guest post su Travel Different a @comunicami
- Imparare a cucinare.
- Far scendere dal piedistallo qualche blogger che si crede troppo sto cavolo.
- Passare più tempo all’aperto a scattare fotografie.
- Sorridere di più.
- Aiutare chi ne ha bisogno.
- Migliorare il mio modo di scrivere.
- Cercare di imparare ogni giorno almeno due parole nuove.
- Andare finalmente a trovare mio zio e mia zia a Santo Domingo.
- Lavorare di meno.
- Arrabbiarmi di meno.
- Portare a termine le attività che inizio.
- Andare a correre.
- Andare al concerto dei ColdPlay di Torino in qualche modo.
- Trovare ed intervistare più viaggiatori solitari.
- Fermarmi a pensare prima di fare le cose.
- Fare meno lo stronzo.
- Cercare di partecipare a più eventi turistici.
- Organizzare un SMT per il Natale di Tivoli.
- Mia madre suggerisce di trovarmi la ragazza, ma io so che quando sarà il momento è lei che troverà me! 😀
- Aumentare le mie conoscenze intellettuali e personali.
- Farmi re-twittare un tweet da @giorgiotave
- Partecipare a un convegno GT.
- Fare un corso SEO, WebMarketing, Social Marketing e chi più ne ha più ne metta.
- Inviare una cartolina a @NicolaDelve da Barcellona 😀
- Andare a trovare @toshi_it a Ragusa e sfondarci insieme con la cucina doc siciliana.
- Andare ad Istanbul a trovare @chisanahoshi con @toshi_it e @serenapuosi.
- Non smettere di sognare.
- Non smettere mai di essere me stesso.
- Fare in modo che almeno il 70% di questa lista non rimanga incompiuto.
Questi sono i miei 51 buoni propositi per il 2012! ^_^
Invece quali sono i tuoi buoni propositi?
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12 Risposte a Ecco i miei buoni propositi per il 2012
lakikka80
gennaio 2nd, 2012 alle 15:32
“Trovare il fidanzato alla @lakikka80.
E’ simpatica, sa cucinare, conosce la differenza tra un sito e un blog. E’ la moglie perfetta. Se sei interessato lasciami un commento, no ore pasti.”
Ecco.. dopo questo.. SONO APERTE LE SELEZIONI, fatevi avanti!
Giuseppe
gennaio 2nd, 2012 alle 23:11
Dai su fatevi avanti! 😀
sandro
gennaio 3rd, 2012 alle 09:52
Eheh caro Giuseppe, devo dire che con questi post di fine anno mi stai strappando parecchie risate…comunque venendo alla mia chiamata in causa, andando al lavoro in bici non è che fai felice me (ma lo sai benissimo), ma è solo il modo più veloce per portare a termine molti dei buoni propositi elencati…
Ti spiego: andando al lavoro in bici porti a termine il:
Proposito n°5) In bici si dimagrisce
Proposito n°6) Fai qualcosa di concreto per aiutare il mondo ad essere più pulito (infatti non inquini)
Proposito n°25) Passerai più tempo all’aperto
Proposito n°26) Sorriderai di più, andando in bici si rilasciano endorfine, il che ha un noto effetto positivo sull’umore
Proposito n°32) Trascorrendo meno tempo nel traffico sicuramente ti arrabbierai di meno
Proposito n°34) Essendo un’attività fisica costante, andando in bici puoi fare anche a meno di andare a correre.
Ora, considerando anche il proposito n°15, ossia quello proprio di andare in bici al lavoro, sono in totale ben 7 propositi che riusciresti a portare a termine, abbassando di fatto il numero totale da 51 a 44, e rendendo molto più facile il proposito n°51, ossia quello di portare a termine il 70% dei propositi totali
Che tene pare?
Giuseppe
gennaio 3rd, 2012 alle 22:28
Sei magnifico, per caso sei un ingegnere? 😀
Comunque hai ragione, ora non ho più scuse per non andare a lavoro in bici! Ora devo solo comprare la bici pieghevole e via si inizia! Anzi quale modello mi consigli? 😀
Sandro
gennaio 4th, 2012 alle 12:10
Ahah sono stato subito tanato…comunque ancora non del tutto…
Veniamo ai consigli.
Dunque i modelli più conosciuti sono essenzialmente due, quello di Decathlon, che ho io, e Brompton.
Il modello di Decathlon è abbastanza economico rispetto agli altri, sui 300 euro, 7 marce, da richiedere assolutamente con il portapacchi che non è di serie, in modo che una volta piegata, la bici possa essere trasportata a mano tipo un trolley. Telaio in alluminio, è una bici adatta per la città anche se io ci ho fatto pure un viaggio di 500 km e devo dirti che ha retto benissimo, insomma per chi inizia va benone.
I puristi della bici però, che sono contro Decathlon per definizione preferiscono una tra le Brompton, telaio in acciaio, migliore qualità dei componenti, ruote da 16 anziché da 20 come il modello Decathlon, e rispetto a quest’ultima più leggere e maneggevoli. Ma con meno di 600-700 euro non te la porti a casa. Io, che bado soprattutto alla salute del mio portafogli, come detto ho optato per quella di Decathlon, che tanto va benissimo per l’uso che ne devo fare, e come vedi anche di più. Quindi insomma vedi tu, se vuoi fare la spesa per il futuro vai su Brompton, altrimenti se la consideri come una prova Decathlon e via. Quella che ho io dopo qualche giorno per prenderci confidenza, la apri e chiudi in 15 secondi, praticamente un attimo, la puoi portare gratis in autobus, pullman, treno e metropolitana, entra perfettamente nel bagagliaio di qualsiasi macchina o in un posto passeggero ed essendo ben accetta ovunque non hai nemmeno il problema che te la rubino! Io infatti non gli ho nemmeno comprato lucchetti, catene o altro, entra con me dappertutto, in casa di amici, uffici, insomma te la porti in giro come fanno le vecchine con il loro carrellino della spesa, hai presente?!?
Se vuoi info ancora più dettagliate e tecniche puoi chiedere a Federico Occhionero di bicipieghevoli.net, che lui è davvero un guru.
Comunque si, sono proprio contento di questa scelta, come diceva giustamente il Pinz qualche giorno fa, usare la bicicletta è un primo piccolo grande passo per rendere migliore questo nostro prezioso pianeta. Anzi, se anche tu hai qualche ricetta per me per essere migliore e seguirti in qualche tuo gesto virtuoso, sarò felice di farlo! E’ così che secondo me si cambiano davvero le cose.
Giuseppe
gennaio 4th, 2012 alle 21:17
Hai scritto un papiro! Le Brompton le conosco per fama. Avevo visto i prezzi su internet e un po’ mi ero spaventato… però ero comunque pronto ad aprire il portafoglio. Poi credo che il gioco vali la candela, ci guadagnerò in salute e successivamente ammortizzata la spesa anche in denaro.
Ho deciso che quando organizzerò un viaggio non stamperò più niente e quelle poche cose che dovrò stampare, perché sarò costretto, saranno su carta riciclata.
Ho scoperto che la gente ha la bruttissima abitudine di stamparsi tutto prima di partire. Voglio convertire gli articoli del blog in formato digitale scaricabile sul telefonino. Poi ho deciso diventare un blogger a impatto 0 (http://www.doveconviene.it/co2neutral/)!
Sandro
gennaio 4th, 2012 alle 23:35
Grande! Grande davvero! Ti seguo a ruota nell’impatto zero, me lo studierò bene! Magari ne farò anche un post.
Serena
gennaio 5th, 2012 alle 10:04
Allora, fatto il programma di cosa vedere a Istambul?
Io non sto scherzando, partiamo??? 😀
Giuseppe
gennaio 5th, 2012 alle 21:42
Io ci tornerei molto volentieri però in Estate/Primavera l’anno passato ho beccato 4 giorni su 4 di pioggia. Mi piacerebbe fotografare anche gli esterni e non solo il gran bazaar
Pietro
gennaio 9th, 2012 alle 13:55
Bellissimo post. troppo divertente. Condivido gran parte dei buoni propositi…anzi, a proposito, tua zia e tuo zio hanno un posto in più a santo domingo? 😉
per il punto 24 dove si fanno i nomi?
Giuseppe
gennaio 9th, 2012 alle 22:54
Ciao Pietro! Scusa la risposta tardiva ma durante il lavoro per me è diventato impossibile accedere al blog
comunque i posti per andare a trovare mio zio si stanno esaurendo.. strano vero? 😀 Per la 24 difficile trovare un muro che li contenga tutti! 😀 ahahah il post era per sdrammatizzare questo 2012 😀
P.s.
Divertito ai caraibi? … che domanda… ma certo! 😀
Pietro
gennaio 10th, 2012 alle 22:27
Divertito? E’ dir poco. Posto meraviglioso e mare da paura! ora si pensa alla prossima meta.