
Viaggiare da soli è bello ma ogni tanto si sente il bisogno di condividere un viaggio con qualcuno… però non tutti sono degli ottimi compagni di viaggio ecco una semplice lista sui peggiori compagni di viaggio con cui ho avuto il piacere di viaggiare.
Il Travel Blogger
Twitta, posta su facebook, fotografa tutto minuziosamente con il suo telefonino di ultima generazione. Ha sempre in mano il suo smartphone alla ricerca di una connessione wifi che gli permetta di condividere sui social networks qualche cosa di fico. Sì, lo ammetto faccio parte di questa categoria. Non tutti i nostri amici capiscono la nostra voglia di condividere e raccontare live la nostra esperienza. Odioso.
Il Taccagno
In questo periodo di crisi tutti dobbiamo stare attenti a non spendere i nostri soldi in stupidaggini. Il compagno di viaggio taccagno è peggio, viaggia e non vuole spendere neanche un euro per visitare musei o chiese. Si accontenta di vedere tutto dal di fuori. Preferisce mangiare al Mc Donalds e non assaggiare qualche leccornia tipica del paese che si sta visitando. Non vuole mai prendere un taxi e preferisce farsi 10 km a piedi. Si lamenta se capita un imprevisto per il quale c’è bisogno di spendere qualche euro in più. Da evitare.
Il Fedele
E’ colui che crede solo all’ultima edizione della guida cartacea più blasonata. La guida è la sua bibbia, non la lascia mai. Tu non sei nessuno per dirgli che la guida si sbagli o che quel museo delle cere non è poi così interessante da visitare. La guida consiglia di andare a vedere il tramonto dal grattacielo più lontano della città, si deve fare punto e basta. Solo la guida può dire cosa fare o no. Da strappargli la guida.
Il Lamentoso
Il mio compagno di viaggio preferito. Si lamenta di tutto dal caffè che non è quello italiano. Ti ripete in continuazione che in Italia si mangerebbe meglio anche nel peggior ristorante. Si lamenta perché si è camminato troppo e che lui era venuto in vacanza per riposarsi e non per fare un tour de force! Non gli va bene niente, tutto quello che farete sarà motivo di lamentele. Da lasciare a casa.
Il Finto Viaggiatore
Ha girato il mondo, ha visto i posti più belli del pianeta, parla alla perfezione 10 lingue ma al primo problema viene lì a chiederti aiuto perché sa che il vero viaggiatore sei tu e non lui. Ti racconta mille avventure in paesi sconosciuti e quando gli chiedi qualche dettaglio in più ecco che escono dalla sua bocca le paroline magiche: “Non lo ricordo, è passato tanto tempo.“. Cazzaro.
Il Tuttologo
E’ il peggiore trai peggiori. Come si capisce dal nome il tuttologo sa tutto di tutto. Conosce alla perfezione tutta la guida Lonley Planet a memoria della destinazione e quindi per lui la sua parola è legge. Non si può mai contraddire e quando lo proverete a fare… inizierà una vera guerra. Sapientino.
Il Fotografo
Forse il meno peggio 😀 . Il fotografo viaggia alla ricerca dello scatto da portare a casa. E’ un cacciatore e come tutti i cacciatori sa aspettare ore e ore intere. Il fotografo ha un tempo diverso rispetto al viaggiatore tradizionale, amano perdersi nei luoghi e ammirare ciò che li circonda per cogliere il particolare che solo loro sanno notare. La loro attrezzatura è la cosa più importante, non vogliono essere disturbati mentre stanno creando la loro opera d’arte. Egoisti.
Il comodino
In viaggio cerca solo la comodità, non gli interessa niente degli altri. Lui vuole star comodo come se fosse a casa sua. Non sa adattarsi. Vuole viaggiare con una compagnia tradizionale solo perché le compagnie low cost non gli permettono di portare con sé 20kg di guardaroba. Gli orari dei voli non devono essere né troppo presto né troppo tardi. Vuole dormire in un hotel al centro che abbia i servizi di un gran hotel ma ovviamente deve essere economico. Da far scomparire.
Questa lista è scritta per gioco e ridere un po’ sui compagni di viaggio un po’ odiosi che ci sono capitati durante i nostri viaggi . Conoscete compagni di viaggio peggiori??
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28 Risposte a Gli 8 compagni di viaggio da cui stare alla larga
Federica Giuliani
dicembre 21st, 2011 alle 09:53
Mi credi se ti dico che negli anni…mi sono capitati tutti?????
Pietro
dicembre 21st, 2011 alle 09:54
Alla fine meglio viaggiare da soli allora? 😉
Giuseppe
dicembre 21st, 2011 alle 09:59
@Federica
Ci credo!!!!
Giuseppe
dicembre 21st, 2011 alle 10:01
@Pietro
bisogna solo trovare il compagno giusto… E’ difficile, ma se si cerca bene lo si trova!
michela @comunicami
dicembre 21st, 2011 alle 10:06
uff mi sento un po’ travel blogger e un po’ fotografa… e ultimamente anche un po’ comodina 😛 ma il taccagno e il lamentoso credo che non li potrei tollerare e li mollerei da qualche parte solo per ricongiungermi a loro per il viaggio di ritorno! 😛
Giulia
dicembre 21st, 2011 alle 10:14
Li conosco si compagni di viaggio peggiori.
Quelli che russano e non ti fanno dormire.
Gli eterni indecisi, che alla fine ti fanno perdere tempo e non ti fanno fare un “ciufolo”
Quelli che organizzano per te…senza chiederti prima
Quelli che PUZZANO!
Io viaggio sola ma se qualcuno vuole raggiungermi è il benvenuto, una sola condizione: patti chiari amicizia lunga, ognuno mantiene la sua indipendenza, non dobbiamo fare le stesse cose o stare 24 ore su 24 insieme.
Giuseppe
dicembre 21st, 2011 alle 12:08
@Michela
Però sono d’accordissimo sugli indecisi. Ieri mentre scrivevo il post non avevo pensato a questa categoria che è odiosa!
Anch’io ultimamente mi sento più Travel Blogger e Fotografo! Il taccagno e il lamentoso sono i compagni da evitare in qualsiasi occasione!
@Giulia
Poverini quelli che russano non è colpa loro!
El3naLiv
dicembre 21st, 2011 alle 14:57
Mi è capitata una lamentosa. Voleva dormire tutte le mattine fino a mezzogiorno e uscire solo dopo aver pranzato, con mooooolta calma! Da spararsi. Alla fine l’ho mollata in albergo e i posti me li sono visti da sola 😀 !
Serena
dicembre 21st, 2011 alle 22:35
Ahahah! Mi hai fatto ridere!
E ti ringrazio perché se qualcuno dei miei amici leggerà il post sono fregata: nessuno vorrà più venire in viaggio con me!
Giuseppe
dicembre 21st, 2011 alle 23:32
@El3naLiv
Quella è la soluzione migliore! Anch’io sono un dormiglione ma in viaggio cerco sempre di svegliarmi la mattina presto! ^_^
@Serena
Guarda se nessuno dei tuoi amici non vuole più viaggiare con te causa questo post, per farmi perdonare mi offro come tuo accompagnatore, sarà un grande sacrificio sappilo! ^_^
Il post aveva questo scopo far ridere.
Paolo
dicembre 26th, 2011 alle 16:04
Io mi sento mezzo taccagno e mezzo fotografo. Se vuoi fare un viaggio lungo devi stare per forza attento al budget e ogni tanto devi dire di no a qualcosa. Nell’ultimo viaggio ho detto di no alla macchina e alla benzina. Il giro del Sud America è durato più del previsto, ma ci ho guadagnato in vita vissuta.
Aggiungi anche il tecnopate tra le categorie da evitare: quello che gira con il gps sempre acceso e non parla con nessuno, perché non ha bisogno di chiedere info.
Giuseppe
dicembre 28th, 2011 alle 03:18
Paolo in un viaggio a lungo termine siamo quasi obbligati a tener un occhio vigile sul budget. Per taccagni intendevo chi si lamenta se capita un imprevisto o di un museo che costi un po’ di più del dovuto!
ahah io un po’ tecnopate mi ci sento! Comunque ottimo suggerimento! 
Marco
dicembre 28th, 2011 alle 18:50
AHAHAHAHAHHA GIUSEPPE SEI UN GENIO! Il lamentoso e quello che mi spaventa di piu! (Stupenda la foto associata!)
Giuseppe
dicembre 29th, 2011 alle 22:12
Un genio è un parolone! 😀 Comunque anche a me ha fatto ridere parecchio quella fotografia. L’ho trovata perfetta! 😀
marta
dicembre 30th, 2011 alle 12:18
divertentissimo! C’e’ un “qualcosa” in alcuni di questi compagni d’avventura che spero qualcuno (Chris) non mi riconosca eh eh
The Girl with the Suitcase
dicembre 30th, 2011 alle 14:05
Che bel post. Alcuni li conosco molto da vicino, altri x fortuna non li ho mai avuti con me. Una via di mezzo tra tutti questi è sempre la soluzione adatta, se si trova!
Giuseppe
dicembre 30th, 2011 alle 21:47
Ciao Marta, in ognuno di noi c’è un po’ di questi compagni di viaggio! Ho pensato di scrivere questo articolo mentre ero a Vienna, la mia compagna d’avventure si lamentava del fatto che avevo sempre il cellulare in mano e io mi lamentavo perché lei non voleva mangiare certe cose. Così ho scritto questa classifica simpatica… e un po’ autobiografica! 😀
Ciao Silvia! Grazie per i complimenti, purtroppo io ho avuto il piacere di viaggiare con tutti i tipi! Il lamentoso e il tuttologo sono quelli che odio di più! 😀
sandro
gennaio 1st, 2012 alle 22:12
ahah proprio bella questa raccolta…forse mi salvo da tutte le categorie che hai elencato, ma rientro in una che probabilmente ti è sfuggita: il militare, o per meglio dire, il rompi…
hai presente quello che ti sveglia alle 6, ti tiene in giro (in sella) fino allo stremo dicendo: dai forza chissa quando ci torneremo qui! Ecco, presente!
Giuseppe
gennaio 1st, 2012 alle 22:19
Sandro, non mi è sfuggita 😀 Credo che quel comportamento in viaggio sia decoroso farlo! Certo svegliarsi alle 6 del mattino è dura soprattutto per uno come me che ama dormire. Però in fondo hai ragione quando dici la frase: chissà quando ci torneremo qui. Per chi ama osservare, guardare e approfondire la conoscenza di un posto beh essere un po’ rompi ci vuole. Viaggiare non è fare una vacanza, se si vuole fare una 20 di gg di riposo e di relax si va in crociera, in un villaggio turistico o in un centro benessere! Servito e riverito. Viaggiare è tutt’altra cosa!! Però se la sera prima siamo andati in una milonga a far baldoria e il giorno dopo mi chiedi di alzarmi alle 6 ti uccido! sappilo! 😀 😀
Irene
gennaio 2nd, 2012 alle 13:43
Per fortuna ancora non mi sono imbattuta in tutti questi personaggi… certo che però ti fan venire il latte alle ginocchia quando li incontri, soprattutto il comodino e il taccagno! Si viaggia per scoprire, non per dormire!!! ahahah bellissima guida Giuspee
Giuseppe
gennaio 2nd, 2012 alle 23:26
Si si penso che questi due siano i peggiori in assoluto! Grazie mille!
Ryancooper
gennaio 3rd, 2012 alle 16:53
Hai ragione, tutti o quasi da evitare. Non mi sono mai capitati tipi del genere, viaggio quasi sempre solo, l’unica volta mi sono imbattuto in un ca…..ro che le sparava talmente grosse che probabilmente ci credeva anche lui, è stato divertente comunque fargli pensare che credevo alle sue palle anche se sovente risultava irritante.
Giuseppe
gennaio 3rd, 2012 alle 22:31
Da quando ho scoperto il viaggio in solitaria ho iniziato ad apprezzare la mia compagnia. Devo dire che in viaggio si deve avere un ottimo compagno altrimenti si corre il rischio di rovinarsi il viaggio e un’amicizia.
ilaria
aprile 21st, 2012 alle 19:55
ti suggerisco di considerare anche la categoria degli ipocondriaci e maniaci della pulizia,quelli che dormono con tuta e cappuccio in testa in hotel 4 stelle.. che si portano 2 paia di ciabatte,una per la camera ed una per il bagno, che si svegliano alle 8.00 per lavarsi ore e farti uscire x colazione alle 11…ovviamente la sera prima di cena idem….e tu che ti chiedi ,ma che si laveranno mai???
e poi quelli che seguono la dieta ferrea anche in vacanza e non ti permettono di assaggiare le bontà del luogo senza sentirti in colpa da matti…che odio!!!! ragazzi vi assicuro che esiste tutto cio’,anche in una sola persona ed io lo posso documentare, buon viaggio!
Andrea da Bangkok
aprile 25th, 2012 alle 12:06
…mi imbatto spesso in quelli che chiamo “gli alternativi”, forse perchè la Thailandia nell’immaginario è una terra ideale per i figli dei fiori, nostalgici degli anni ’70… un po’ taccagni si fanno chilometri a piedi per risparmiare, spendono poi intere serate bere e fumare canne, spendendo una fortuna e rischiando per di più di finire nei casini… per di più spesso puzzano… Li evito accuratamente
Cristiano
luglio 29th, 2012 alle 14:33
Io sono 75% fotografo (non potrei vivere senza la mia pentax :P) e il restante 25% “Il Comodino”. Per i viaggi tento sempre di svegliarmi presto, ma detesto quando si organizzano viaggi che iniziano alle 7:00 e finiscono alle 20:00. Manca inoltre lo il/la mago/a dello shopping. Passano mezze giornate nei negozi e tra le vetrine in centro e alla fine possono comprare tutto oppure assolutamente nulla. Bellissimo post! Ciao
Riccardo
ottobre 18th, 2012 alle 16:21
Ciao Giuseppe, complimenti per il post molto divertente e veritiero! Credo che il peggiore di tutti sia il lamentoso, io mi sento un po’ fedele un po’ tuttologo perché credo molto (forse troppo) nelle guide e “studio” prima di partire, mi ha fatto ridere più di tutti il finto viaggiatore/cazzaro perché sia in viaggio che in città se ne incontrano spesso:) Una categoria che secondo me manca, in particolare maschile, è il “rimorchione” quello che del viaggio non gliene frega niente, è partito solo e soltanto per acchiappare:)
Giuseppe
giugno 6th, 2013 alle 20:17
ahahaha sto morendo bellissimo!!